La ricerca AI di Google sta lentamente cambiando il modo in cui le persone trovano le informazioni online, utilizzando algoritmi per adattare i risultati alle preferenze e alle ricerche precedenti dell'utente, per un'esperienza più fluida.
Tuttavia, ora tutti gli utenti sono contenti della nuova funzione. Se fate parte di questo gruppo, questo articolo di Insiderbits vi mostrerà come aggirare il problema, restituendovi il pieno controllo.
Continuate a leggere per scoprire i passi pratici per gestire questa funzione ed esplorare motori di ricerca alternativi che si allineano meglio al vostro desiderio di avere impronte digitali meno personalizzate.
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Decodificare la ricerca AI di Google: Una breve panoramica
La navigazione in Internet richiede un'elevata reattività e, grazie ai progressi della tecnologia, è possibile trovare un mondo di informazioni in pochi secondi e con pochi clic.
La nuova funzione di ricerca AI di Google intende migliorare questo processo fornendo risultati generati dall'intelligenza artificiale e adattati agli interessi e alle ricerche personali dell'utente.
Tuttavia, gran parte degli utenti non è impressionata dalla nuova funzionalità e la maggior parte di essi ne attribuisce la causa principale alla sua invadenza.
Per gestire questo approccio personalizzato, imparare a regolare le impostazioni di ricerca può consentirvi di mantenere un maggiore controllo sui dati con cui entrate in contatto quando siete online.
Per migliorare la privacy o semplicemente per sperimentare risultati di ricerca non filtrati, la regolazione di queste impostazioni consente un'esperienza di ricerca più tradizionale, personalizzata dall'utente.
Passi per modificare le preferenze di ricerca di Google
Purtroppo non è possibile sapere come disattivare la funzione di ricerca AI di Google perché non è possibile farlo. Sebbene Google insista sulla possibilità di farlo nella sezione "Labs", semplicemente non funziona.
Ma questo non significa che dobbiate sopportarlo per l'eternità. Esistono diversi modi per eliminare questa funzionalità e li illustreremo passo dopo passo.
Disabilitare i risultati di ricerca personalizzati
- Uscire dall'account Google: Evitare l'utilizzo di dati personalizzati effettuando la disconnessione. Andate su "Attività Web e App" nelle Impostazioni di Google e disattivatela.
- Attivare la modalità Incognito: Aprite la navigazione privata in Chrome, Firefox o Safari per evitare di salvare la cronologia delle ricerche e i cookie, riducendo i risultati di ricerca personalizzati.
- Disattivare i risultati personali: Andate nelle impostazioni di ricerca di Google. Cercate e disattivate l'impostazione "Risultati personali" per ridurre al minimo i risultati di ricerca basati sulla vostra attività.
Sfruttare gli operatori di ricerca avanzata
- Frasi esatte con citazioni: Racchiudete le frasi tra virgolette, come "effetti del riscaldamento globale", per assicurarvi che i risultati della ricerca includano solo questa esatta formulazione.
- Escludere le parole con il meno: Inserire il simbolo meno prima delle parole indesiderate per affinare i risultati. Esempio: cercare "destinazioni vacanze -Europa" per escludere i siti europei.
- Ricerca all'interno di un sito specifico: Usare "site:" seguito da un dominio per limitare le ricerche a quel particolare sito web. Esempio: "site:insiderbits.com" filtra i risultati a questo editore.
- Trova tipi di file specifici: Utilizzare "filetype:" seguito dall'estensione del file per individuare tipi di documenti specifici. Esempio: "filetype:pdf" trova solo i file PDF.
- Carattere jolly per i termini sconosciuti: Includere un asterisco (*) per sostituire eventuali termini sconosciuti. Esempio: "best * in New York" potrebbe restituire una serie di risultati.
- Vicinanza: Usare "AROUND(X)", dove "X" è il numero di parole a distanza. Esempio: "Solar AROUND(5) panels" trova i termini a distanza di cinque parole l'uno dall'altro.
Padroneggiando queste impostazioni e questi operatori, potete assumere il controllo della vostra esperienza di ricerca, assicurandovi che si allinei maggiormente alle vostre esigenze informative e alle vostre preferenze in materia di privacy.
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Navigare tra i motori di ricerca alternativi
Se la regolazione delle impostazioni di ricerca su Google per evitare l'IA e l'uso di operatori non soddisfa ancora le vostre esigenze, potreste considerare di esplorare altri motori di ricerca disponibili.
Molti di questi offrono risultati poco o per nulla guidati dall'intelligenza artificiale o un feedback meno personalizzato, fornendo un nuovo approccio al recupero dei dati senza l'influenza delle vostre ricerche passate.
Passare a motori di ricerca alternativi può essere una svolta per chi cerca una maggiore privacy e una personalizzazione meno incentrata sui dati. Ecco alcune opzioni interessanti da conoscere:
- DuckDuckGo: Privilegia la privacy non tracciando la cronologia delle ricerche. Offre un'interfaccia pulita e risultati immediati senza annunci personalizzati per una navigazione migliore.
- Bing: Sebbene Bing utilizzi una certa personalizzazione, offre una funzione di istantanea giornaliera e un'anteprima video, offrendo un'esperienza utente distinta da quella di Google.
- Ecosia: Conosciuto come il motore "che pianta gli alberi", utilizza i proventi degli annunci per finanziare progetti di riforestazione in tutto il mondo, offrendo risultati di ricerca con un impatto ambientale positivo.
- Qwant: Con sede in Francia, Qwant enfatizza la privacy e non traccia le ricerche degli utenti né vende i loro dati agli inserzionisti, offrendo un ambiente di ricerca imparziale.
- Pagina iniziale: Offre i risultati di ricerca di Google senza alcuna tracciabilità. StartPage paga Google per i suoi dati di ricerca, ma elimina tutti gli identificatori per garantire la privacy degli utenti.
Queste opzioni offrono diversi gradi di privacy ed esperienze di ricerca meno personalizzate, per soddisfare gli utenti che desiderano evitare risultati personalizzati guidati dall'intelligenza artificiale.
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Abbandonare del tutto i motori di ricerca generalisti
Ora sapete come liberarvi di Google AI Search e come sfruttare altre alternative per le vostre ricerche. Ma come evitare i motori generalizzati nel loro complesso?
Il web è vasto e ci sono diversi motori di ricerca a disposizione. Alcuni di essi offrono un approccio più specifico di altri, a seconda di ciò che si sta cercando.
Qui di seguito ne abbiamo selezionate alcune che potrebbero esservi utili, in modo che, invece di preoccuparvi della privacy e dei risultati guidati dall'intelligenza artificiale, possiate dedicare più tempo alla ricerca di ciò che vi piace.
- Wolfram Alpha: Ideale per calcoli e problemi matematici complessi, fornisce risposte dirette utilizzando algoritmi sofisticati e una vasta base di conoscenze.
- Archive.org: Una miniera d'oro per i dati storici, offre accesso gratuito a un'enorme collezione di materiali digitalizzati, tra cui libri, musica e vecchie istantanee di siti web.
- PubMed: Essenziale per la ricerca medica e scientifica, offre accesso a milioni di documenti scientifici, aiutando i ricercatori e gli operatori sanitari a trovare gli studi.
- JSTOR: Supporta la ricerca accademica con un archivio completo di articoli, libri e fonti primarie in molte discipline, utile per studenti ed educatori.
- Behance: Perfetto per i professionisti della creatività, mette in mostra i portafogli dei settori della grafica, della fotografia, dell'illustrazione e altro ancora, consentendo agli utenti di entrare in contatto.
Ognuno di questi motori di ricerca è specializzato nel fornire informazioni accurate e mirate a specifici campi di interesse, migliorando la profondità e la qualità della vostra ricerca o esplorazione.
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Sbloccare un mondo oltre la ricerca AI di Google
L'abbandono di Google AI Search può aprire un mondo di ricerche personalizzate e private che si allineano meglio alle vostre esigenze e ai vostri valori, migliorando la vostra libertà digitale.
Imparare a utilizzare motori di ricerca alternativi non solo amplia i vostri orizzonti, ma vi offre anche la possibilità di sperimentare il web in modo più controllato e meno invasivo.
Questo interessante articolo è stato realizzato da Insiderbits, con l'obiettivo di fornirvi gli strumenti necessari per gestire la vostra impronta digitale in modo efficace e sicuro.
Continuate la vostra esplorazione con Insiderbits per altre utili guide e articoli che vi permetteranno di assumere il pieno controllo delle vostre esperienze online e di scoprire nuove possibilità!